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Utilizzo dell'orzo tostato nella produzione di birra

Pubblicato: 5 agosto 2025 alle ore 08:16:10 UTC

Produrre birra con orzo tostato conferisce sapori unici e profondità a vari stili. A differenza dell'orzo maltato, l'orzo tostato non viene germinato prima della tostatura. Questo si traduce in caratteristiche distintive. L'orzo tostato conferisce alla birra un intenso sapore di tostatura, un gusto espresso e un amaro secco. Padroneggiandone l'uso, i birrai possono creare birre complesse e deliziose.


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Using Roasted Barley in Beer Brewing

Un birrificio scarsamente illuminato, con tini di rame che brillano sotto la calda luce al tungsteno. Figure indistinte si muovono tra il vapore, curando con cura la birra. Sul bancone, una pila di chicchi d'orzo appena tostati, la cui intensa tonalità mogano anticipa le intense note di caffè che conferiranno. L'aria è densa dell'aroma di zuccheri caramellati e cereali tostati, una promessa del carattere audace e agrodolce della birra che verrà. L'ambiente è permeato da un senso di artigianalità, dove tradizione e innovazione convergono per creare una birra unica e accattivante.

Punti chiave

  • L'orzo tostato conferisce profondità e complessità alla birra.
  • Conferisce intensi sapori di tostatura e di espresso.
  • Per preparare la birra con l'orzo tostato è necessario comprenderne le caratteristiche uniche.
  • Un uso efficace può dare origine a birre particolari e deliziose.
  • L'orzo tostato non viene maltato, il che ne influenza il profilo aromatico.

Capire l'orzo tostato nella produzione della birra

L'orzo tostato è un ingrediente fondamentale in alcuni stili di birra, ottenuto tostando i chicchi d'orzo fino a ottenere aromi specifici. Questo metodo conferisce un gusto e un colore unici, dal rosso intenso al marrone scuro. È fondamentale per i birrai che desiderano includerlo nelle loro ricette.

L'orzo tostato si distingue come ingrediente speciale nella produzione della birra. A differenza dell'orzo maltato, non è stato sottoposto a maltazione. Ciò significa che non è stato convertito in zuccheri fermentabili. Viene invece tostato ad alte temperature per sviluppare il suo sapore e aroma distintivi.

Il profilo aromatico dell'orzo tostato varia a seconda della temperatura e della durata della tostatura. È rinomato per conferire alla birra un intenso aroma di tostatura, simile all'espresso, e un amaro secco. Queste caratteristiche lo rendono uno dei preferiti dai birrai che creano stili di birra scura e complessa.

L'utilizzo dell'orzo tostato nella produzione della birra offre diversi vantaggi:

  • Aggiunge profondità e complessità ai sapori della birra.
  • Contribuisce al colore della birra, che varia dal rosso intenso al marrone scuro.
  • Conferisce alla birra un finale secco e amaro.

Padroneggiare l'uso dell'orzo tostato è essenziale per ottenere il sapore desiderato nella tua birra. Incorporandolo nella tua ricetta di birrificazione, puoi creare birre uniche e saporite che si distinguono davvero.

La storia dell'orzo tostato nella produzione della birra

La storia dell'orzo tostato nella produzione della birra è al tempo stesso avvincente e illuminante, e rispecchia la trasformazione della produzione della birra. Per secoli, l'orzo tostato è stato un pilastro della produzione della birra, con radici che affondano in antiche civiltà.

I primi birrai utilizzavano i cereali tostati per creare birre dai sapori e dalle caratteristiche uniche. Con il progresso delle tecniche di maltazione e di produzione della birra, anche la tostatura dell'orzo ha fatto passi da gigante, segnando un'evoluzione significativa.

L'impatto dell'orzo tostato era più pronunciato in specifici stili di birra, aggiungendo un sapore profondo e complesso. Con il continuo progresso delle tecniche di birrificazione, l'importanza dell'orzo tostato crebbe, diventando una componente essenziale nelle birre contemporanee.

Il percorso della produzione della birra con l'orzo tostato è profondamente intrecciato con la storia della birra stessa. Dai metodi antichi alle innovazioni moderne, l'evoluzione dell'orzo tostato rispecchia la creatività e l'ingegno dei birrai nel corso del tempo.

  • Le origini antiche dell'orzo tostato
  • Evoluzione delle tecniche di tostatura
  • Significato negli stili di birra tradizionali
  • Ruolo nelle moderne pratiche di produzione della birra

Esplorare la storia dell'orzo tostato nella produzione della birra offre approfondimenti approfonditi sul suo ruolo nella produzione birraria odierna. Approfondendo il contesto storico, i birrai acquisiscono una maggiore comprensione delle complessità dell'orzo tostato e del suo ruolo nel ricco panorama della birra.

Un birrificio storico scarsamente illuminato, con le pareti adornate da botti di legno invecchiato e bollitori di rame. In primo piano, un abile birraio versa con cura l'orzo tostato in un tino di ammostamento, il cui aroma intenso e ricco riempie l'aria. In secondo piano, si vede un grande e decorato tino di fermentazione, dalla cui superficie si alza delicatamente il vapore, mentre lo sfondo rivela un senso di antichità con cimeli e strumenti di birrificazione d'epoca. Un'illuminazione soffusa e calda crea un'atmosfera dai toni seppia, evocando l'arte senza tempo della produzione di birra con orzo tostato. La scena cattura l'essenza della storia e della tradizione di questo ingrediente unico nell'arte della produzione della birra.

Caratteristiche degli stili di birra d'orzo tostato

Gli stili di birra a base di orzo tostato si distinguono per i loro profili aromatici unici, che possono variare da amari e intensi a ricchi e simili al caffè. Le caratteristiche di questi stili di birra sono influenzate dal livello di tostatura, dal tipo di orzo e dal processo di fermentazione.

Le birre prodotte con orzo tostato possono presentare un'ampia gamma di aromi. Ad esempio, le stout e le porter sono note per i loro intensi aromi tostati, che spesso ricordano il caffè o il cioccolato. Il livello di tostatura influisce in modo significativo sul sapore, con tostature più leggere che aggiungono un sottile sentore tostato. Tostature più scure, invece, producono un sapore più intenso e amaro.

Anche il tipo di orzo utilizzato influenza il profilo aromatico della birra. L'orzo tostato, in particolare, conferisce alla birra un sapore amarognolo, simile al caffè. Questo è spesso associato alle stout e ad altri stili di birra scura.

L'integrazione dell'orzo tostato nella produzione della birra consente ai birrai di creare diversi stili di birra con caratteristiche uniche. Comprendendo l'impatto dell'orzo tostato sulla produzione della birra, i birrai possono creare birre che esaltano le qualità uniche di questo ingrediente.

I profili aromatici delle birre d'orzo tostato possono variare notevolmente. Questo offre ai birrai una vasta gamma di possibilità per creare birre complesse e ricche di sfumature.

Attrezzatura essenziale per la produzione di birra con orzo tostato

Per produrre una birra d'orzo tostato di alta qualità, i birrai hanno bisogno dell'attrezzatura giusta. L'attrezzatura utilizzata per la tostatura influisce sul sapore e sulla qualità dell'orzo. Questo, a sua volta, influenza il gusto finale della birra.

Le tostatrici per malto sono fondamentali per raggiungere temperature precise e un calore uniforme. Permettono inoltre un flusso d'aria controllato. Questa precisione è fondamentale per ottenere il livello di tostatura e il sapore perfetti.

Ecco alcuni degli strumenti indispensabili per preparare la birra con orzo tostato:

  • Attrezzatura per la tostatura con controllo preciso della temperatura
  • Attrezzatura per la macinazione dell'orzo tostato
  • Attrezzatura di ammostamento per estrarre i composti desiderati
  • Bollitori per la produzione di birra e attrezzature per il luppolo per l'aggiunta di amarezza e sapore

Investire in attrezzature di qualità garantisce orzo tostato di prima qualità. Questo si traduce in una birra complessa e saporita. Mantenere le attrezzature in buone condizioni e utilizzarle correttamente è fondamentale per ottenere risultati costanti.

Selezione di orzo tostato di qualità

Per produrre una birra eccezionale, è essenziale selezionare orzo tostato di alta qualità che soddisfi i vostri standard di produzione. La qualità dell'orzo tostato può influire in modo significativo sul sapore, sul carattere e sulla qualità complessiva della birra.

Nella scelta dell'orzo tostato, entrano in gioco diversi fattori. Innanzitutto, bisogna considerare il livello di tostatura. L'orzo tostato può variare da leggermente a molto, conferendo alla birra aromi diversi. Anche il tipo di orzo utilizzato è fondamentale, poiché diverse varietà possono influenzare il profilo aromatico della birra.

Le misure di controllo qualità sono fondamentali per garantire che l'orzo tostato soddisfi gli standard richiesti. Alcuni fornitori, come quelli che producono malti BEST, testano regolarmente i loro prodotti per verificare la presenza di contaminanti come la N-nitrosodimetilammina (NDMA) per garantire che siano al di sotto dei limiti consentiti. I birrifici dovrebbero cercare fornitori che aderiscano a rigorosi controlli di qualità.

  • Controlla il livello di tostatura per assicurarti che corrisponda ai requisiti di stile della tua birra.
  • Verificare il tipo di orzo utilizzato e la sua origine.
  • Scegliete fornitori noti per le loro pratiche di controllo qualità.

Selezionando con cura orzo tostato di alta qualità, i birrai possono esaltare il sapore e il carattere della loro birra, ottenendo il gusto e la qualità desiderati. Questa attenzione ai dettagli nel processo di produzione può elevare il profilo complessivo della birra, rendendola più appetibile per gli amanti della birra.

Tecniche di preparazione dell'orzo tostato

L'arte di preparare l'orzo tostato richiede la conoscenza dei diversi metodi di tostatura e dei loro effetti sulla qualità della birra. L'orzo tostato è un ingrediente chiave in molti stili di birra, contribuendo al sapore, al colore e al carattere della bevanda.

Per ottenere il giusto sapore, i birrai devono scegliere il giusto metodo di tostatura per l'orzo. Diverse tecniche di tostatura possono produrre un'ampia gamma di aromi, da una tostatura intensa a note più delicate. Ad esempio, l'orzo tostato Briess e gli orzi tostati importati hanno diversi valori Lovibond, con questi ultimi spesso più vicini ai 500º L.

  • Selezione di orzo tostato di alta qualità che soddisfi la classificazione Lovibond desiderata.
  • Comprendere il metodo di tostatura utilizzato, sia esso a tamburo o con altre tecniche.
  • Adattamento del processo di fermentazione alle caratteristiche dell'orzo tostato.

Padroneggiando queste tecniche di preparazione, i birrai possono sprigionare tutto il sapore dell'orzo tostato. La scelta del metodo di tostatura ha un impatto notevole sul prodotto finale. È fondamentale sperimentare e trovare l'approccio migliore per le proprie esigenze di produzione.

Ecco alcuni aspetti chiave da considerare quando si prepara l'orzo tostato:

  • Assicurarsi che l'orzo tostato venga conservato correttamente per preservarne il sapore e l'aroma.
  • Macinare l'orzo tostato fino a ottenere la consistenza corretta per l'attrezzatura da birra.
  • Regolazione dei processi di ammostamento e sparge per ottimizzare l'estrazione degli aromi dall'orzo tostato.
Una vista ravvicinata di vari chicchi d'orzo tostati, accuratamente disposti su una superficie di legno. L'orzo appare scuro, con un colore intenso, quasi nero, che suggerisce l'intenso processo di tostatura. Fasci di luce soffusa e diffusa illuminano le superfici ruvide, mettendo in risalto i motivi e le sfumature intricate di ogni chicco. Sullo sfondo, sottili accenni di un ambiente rustico e terroso, come legno stagionato o tela di iuta, creano un'atmosfera calda e artigianale. La composizione complessiva enfatizza la natura artigianale della preparazione dell'orzo tostato, invitando l'osservatore ad apprezzare le sfumature e l'attenzione ai dettagli che caratterizzano questa importante fase del processo di produzione della birra.

Il processo di fermentazione con orzo tostato non maltato

Produrre birra con orzo tostato non maltato richiede un approccio unico. Quest'orzo non è stato sottoposto a maltazione, che attiva gli enzimi per la conversione degli zuccheri. Questo passaggio è essenziale per trasformare gli amidi in zuccheri fermentabili.

Il processo di produzione della birra comprende ammostamento, bollitura e fermentazione. Durante l'ammostamento, i birrai devono ricordare che l'orzo tostato non maltato non contribuisce al contenuto di zucchero. È privo di enzimi. Pertanto, l'ammostamento deve includere una quantità sufficiente di orzo maltato per l'attività enzimatica.

La tostatura dell'orzo non maltato ad alte temperature uccide tutti gli enzimi che potrebbero essersi formati durante la maltatura. Ciò significa che i birrai dipendono dagli enzimi dell'orzo maltato per la conversione dell'amido. Questi enzimi sono vitali per la produzione di zucchero durante l'ammostamento.

La bollitura introduce il luppolo, aggiungendo amaro, sapore e aroma. L'orzo tostato non maltato conferisce un gusto intenso e tostato e un finale secco. Regolando la quantità e i tempi di luppolo si può perfezionare l'equilibrio tra amaro e sapore.

La fermentazione è il processo attraverso il quale il lievito trasforma gli zuccheri dell'ammostamento in alcol. Il ceppo di lievito scelto può influenzare notevolmente il gusto della birra. Alcuni ceppi di lievito esaltano i sapori tostati dell'orzo non maltato.

Padroneggiando il processo di produzione dell'orzo tostato non maltato, i birrai possono creare birre complesse e saporite, che esaltano l'intera gamma di possibilità di questo ingrediente.

Gestire l'amarezza e l'astringenza

L'orzo tostato conferisce alla birra aromi complessi, ma richiede un'attenta gestione dell'amaro e dell'astringenza. È fondamentale comprendere come questo ingrediente influenzi il gusto della birra. Questa conoscenza è fondamentale per padroneggiare l'arte della birrificazione.

L'amaro nella birra deriva principalmente dal luppolo, ma anche l'orzo tostato gioca un ruolo importante. L'amaro che conferisce dipende dalla quantità utilizzata e dal metodo di birrificazione. Ad esempio, utilizzare più del 3% di malto nero può introdurre note secche e amare. L'apprezzabilità di queste note dipende dallo stile della birra.

L'astringenza, legata ai tannini dell'orzo tostato, può conferire alla birra un sapore aspro o secco. Per controllarla, i birrai possono modificare la composizione dei cereali o il processo di produzione. Ad esempio, utilizzare meno orzo tostato o aggiungere ingredienti che bilanciano l'astringenza può attenuarne il sapore.

Per bilanciare efficacemente amarezza e astringenza, i birrai dovrebbero prendere in considerazione queste strategie:

  • Regolare la proporzione di orzo tostato nella lista dei cereali per ottenere il profilo aromatico desiderato.
  • Selezionate varietà di luppolo che si adattino ai sapori tostati senza sovrastarli.
  • Monitorare i parametri di fermentazione, come la temperatura di ammostamento e la composizione chimica dell'acqua di sparge, per ottimizzare l'estrazione degli aromi dall'orzo tostato.

Gestire l'amaro e l'astringenza consente ai birrai di creare birre con orzo tostato complesse ed equilibrate. L'obiettivo è trovare l'equilibrio perfetto per ogni specifico stile di birra. Questo richiede sperimentazione e pazienza.

Primo piano di un bicchiere di birra d'orzo tostato, con una schiuma densa e cremosa e un intenso colore mogano. Il liquido vortica, rivelando sentori di caffè espresso, cioccolato fondente e una sottile amarezza che persiste sulla lingua. La scena è illuminata da una luce calda e dorata, che proietta ombre che accentuano la complessa consistenza della birra. Lo sfondo è sfocato, permettendo all'osservatore di concentrarsi sull'intricato equilibrio di sapori e sensazioni in bocca, come se stesse sperimentando la birra in prima persona. La composizione e l'illuminazione creano un senso di profondità e dimensione, catturando l'essenza della gestione dell'amarezza e dell'astringenza in questa birra d'orzo tostato unica e intensa.

Sviluppo di sapori simili all'espresso

L'orzo tostato può conferire alle birre un sapore intenso, simile a quello del caffè, simile all'espresso. È un componente chiave nelle stout e nelle porter, tra gli altri stili di birra. Questo ingrediente è essenziale per ottenere quel sapore distintivo.

Per creare questi aromi, i birrai devono comprendere come l'orzo tostato influenzi il gusto. Il livello di tostatura dell'orzo è fondamentale. Una tostatura più scura intensifica il sapore del caffè, mentre una più chiara lo ammorbidisce.

Tecniche come la regolazione delle quantità d'orzo o l'utilizzo di malti speciali possono raffinarne il sapore. Mescolare l'orzo tostato con altri cereali o utilizzare metodi di tostatura specifici può intensificare il gusto dell'espresso. Questo approccio esalta la complessità dei sapori.

  • Regolazione del livello di tostatura dell'orzo per ottenere l'intensità desiderata dei sapori dell'espresso.
  • Sperimentare diverse proporzioni di orzo tostato nella lista dei cereali.
  • Utilizzo di malti speciali o altri cereali tostati per completare il profilo aromatico.

Perfezionando questi metodi e comprendendo il ruolo dell'orzo tostato, i birrai possono creare birre dai sapori intensi, simili a quelli dell'espresso. Queste birre delizieranno sia gli amanti del caffè che della birra.

Considerazioni sulla fermentazione

Il processo di fermentazione è fondamentale quando si produce birra con orzo tostato. Determina il gusto e il carattere finale della birra. I sapori e gli aromi unici derivanti dalla reazione di Maillard durante la tostatura sono influenzati dalle condizioni di fermentazione e dalla selezione del lievito.

La selezione del lievito è fondamentale durante la fermentazione. Diversi ceppi di lievito possono produrre livelli variabili di esteri e composti. Questi interagiscono con l'orzo tostato, influenzando il gusto della birra. Alcuni ceppi di lievito esaltano i sapori secchi e tostati, mentre altri aggiungono note fruttate o speziate.

  • Ceppo di lievito: scegli un ceppo che si abbini ai sapori dell'orzo tostato.
  • Temperatura di fermentazione: controllare la temperatura per ottimizzare le prestazioni del lievito.
  • Livelli di ossigeno: gestire l'ossigeno per favorire una sana crescita del lievito.

Gestire attentamente questi fattori consente ai birrai di creare birre che esaltano le caratteristiche dell'orzo tostato, dando vita a un profilo aromatico complesso ed equilibrato.

Sfide e soluzioni comuni

L'orzo tostato conferisce alla birra una complessità unica, ma comporta anche delle sfide in fase di produzione. I birrai devono affrontare problemi come la gestione dell'amaro e dell'astringenza. Il loro obiettivo è anche ottenere il profilo aromatico perfetto ed evitare che i sapori tostati prevalgano.

Una delle sfide principali è bilanciare l'intenso sapore tostato dell'orzo con quello degli altri ingredienti. I birrai spesso utilizzano una miscela di orzo tostato e malti speciali, come il malto nero. Questo approccio aiuta a ottenere un sapore equilibrato. Ad esempio, combinando orzo tostato e malto nero si può ottenere una stout dal colore intenso e dal sapore tostato meno intenso.

Per affrontare i problemi di produzione, i birrai possono modificare le loro ricette o i loro metodi di produzione. Possono modificare la quantità di orzo tostato, la temperatura di ammostamento o il programma di luppolatura. Questi accorgimenti aiutano i birrai a superare le sfide più comuni e a creare birre di alta qualità che esaltano le caratteristiche uniche dell'orzo tostato.

  • Monitorare e regolare il processo di fermentazione per gestire l'amarezza e l'astringenza.
  • Sperimenta diverse proporzioni tra orzo tostato e altri ingredienti per ottenere il profilo aromatico desiderato.
  • Si consiglia di utilizzare una miscela di orzo tostato e altri malti speciali per bilanciare i sapori.

Comprendere le sfide della produzione di birra con l'orzo tostato e applicare soluzioni efficaci consente ai birrai di creare birre complesse e saporite, soddisfacendo le loro aspettative e valorizzando le qualità uniche dell'orzo tostato.

Una visione ravvicinata del processo di fermentazione, con una damigiana di vetro riempita con un liquido scuro a base di orzo tostato. Il liquido gorgoglia e si agita delicatamente, con l'attività del lievito visibile. La damigiana è illuminata lateralmente, proiettando una luce calda e dorata e creando un senso di profondità e volume. Sullo sfondo, un ambiente sfocato in stile industriale con attrezzature e tubi metallici, che allude all'ambiente di produzione della birra più ampio. L'atmosfera generale è quella di una trasformazione attiva e controllata, con un'attenzione particolare al ruolo essenziale della fermentazione nel creare il profilo aromatico desiderato dall'orzo tostato.

Perfezionare la ricetta

Padroneggiare l'equilibrio nella ricetta della birra richiede una profonda comprensione del ruolo dell'orzo tostato. Questo ingrediente è fondamentale, poiché plasma il gusto della birra. Conoscerne le caratteristiche guida lo sviluppo della ricetta.

Quando modifichi la tua ricetta, considera il rapporto tra orzo tostato e altri ingredienti. La qualità dell'orzo tostato, conforme a standard come l'HACCP, influisce sul gusto finale. Modificare la quantità di orzo tostato può perfezionare il sapore tostato e l'amaro secco.

Perfezionare la ricetta significa sperimentare con diverse proporzioni di orzo tostato e osservare i cambiamenti di sapore. Questo percorso richiede pazienza e la comprensione dell'impatto dell'orzo tostato sul carattere della birra.

Attraverso una meticolosa messa a punto, è possibile creare una birra che esalti le qualità distintive dell'orzo tostato. Il risultato è una birra dal profilo aromatico ricco e complesso.

Valutazione della qualità e note di degustazione

Valutare la qualità delle birre prodotte con orzo tostato è un passaggio fondamentale nella produzione della birra. I birrai possono creare birre che soddisfino i loro standard comprendendo le caratteristiche dell'orzo tostato. La valutazione sensoriale riguarda l'aspetto, l'aroma, il sapore e il carattere generale della birra.

Nella valutazione delle birre d'orzo tostato, i birrai si concentrano su diversi aspetti chiave. L'aspetto della birra offre i primi indizi sulla sua qualità, con limpidezza e colore che sono significativi. Anche l'aroma è fondamentale, con note tostate e talvolta di caffè espresso, tipiche dell'orzo.

Le note di degustazione sono fondamentali per una valutazione qualitativa completa. Le birre d'orzo tostato possono presentare intensi sapori di tostatura e un amaro secco. Alcune birre presentano caratteristiche complesse, simili ai malti caramellati, con aromi dolci che vanno dal caramello leggero al toffee o allo zucchero bruciato.

  • Valutare l'aspetto della birra in termini di limpidezza e colore.
  • Valutare l'aroma per individuare note tostate e simili all'espresso.
  • Assaggia la birra per identificarne il profilo aromatico e la complessità.

Valutando meticolosamente questi aspetti, i birrai possono migliorare le loro ricette e tecniche. Questo porta alla produzione di birre di alta qualità che esaltano le caratteristiche uniche dell'orzo tostato. La valutazione della qualità e le note di degustazione sono, quindi, essenziali per raggiungere l'eccellenza birraria.

Conclusione

Padroneggiare l'orzo tostato nella produzione della birra richiede una conoscenza approfondita delle sue caratteristiche e del processo di produzione. Adottando le migliori pratiche, come la scelta di orzo tostato di alta qualità e la messa a punto della ricetta e del processo di produzione, i birrai possono creare birre complesse. Queste birre esaltano le qualità distintive dell'orzo tostato.

È fondamentale ricordare che l'orzo tostato non sostituisce il malto nero (500° L). Questo malto è molto più scuro e viene utilizzato principalmente per la regolazione del colore. Applicando alcuni accorgimenti, come la gestione dell'amaro e dell'astringenza, i birrai possono migliorare la propria arte e creare birre deliziose.

Con le tecniche e gli ingredienti giusti, i birrai possono sfruttare appieno le potenzialità dell'orzo tostato. Possono sperimentare diverse ricette e metodi di produzione. Questo permette loro di sviluppare il proprio stile e la propria voce unici, ampliando le possibilità di ciò che si può ottenere con l'orzo tostato.

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John Miller

Sull'autore

John Miller
John è un appassionato birraio casalingo con molti anni di esperienza e diverse centinaia di fermentazioni all'attivo. Gli piacciono tutti gli stili di birra, ma le forti belghe hanno un posto speciale nel suo cuore. Oltre alla birra, di tanto in tanto produce anche idromele, ma la birra è il suo interesse principale. È un blogger ospite di miklix.com, dove è desideroso di condividere le sue conoscenze ed esperienze su tutti gli aspetti dell'antica arte della birra.